Molino Gaiero

Marco Oberti

Marco Oberti, genovese DOC, classe 1972, è una persona vulcanica che, nonostante una vita un po’ in salita, non ha mai gettato la spugna e, con amore e passione, si è costruito il suo mestiere, che oggi trasmette ai suoi collaboratori e ai suoi 5 figli.

Ha 15 anni quando lo zio panettiere gli presenta “Giovanni”, non solo un datore di lavoro, ma un vero maestro di vita che con grande affetto lo accompagna per mano alla scoperta di questo mestiere così faticoso, ma così gratificante che è la panificazione. Altre esperienze formative gli danno poi la possibilità di crescere e sperimentare, dal suo primo panificio acquistato con il sostegno della famiglia, a soli 17 anni, nel quartiere genovese di Montesignano fino ad approdare, all’inizio degli anni 2000 insieme al fratello Luca, nel panificio di Corso Firenze, ancora oggi cuore pulsante della sua attività: Il forno di San Nicola.

Nel suo forno lavorano 12 persone, tutte colonne portanti, una grande squadra, quasi una famiglia.

Marco, oggi anche Vicepresidente dell’Associazione Panificatori Genova e Provincia, si dice fortunato, ha sempre fatto il lavoro che ama. Lui e il suo team puntano a qualità ed eccellenza in tutte le creazioni. Le specialità del forno sono i triangoli di semola e il pane con lievito madre, oltre ovviamente alla focaccia genovese, rigorosamente in teglia, stirata, coi buchi e oliata quanto basta. E “con la pelle”, ossia la crosticina in superficie. Perché la vera “FÜGASSA” genovese deve essere croccante sopra e morbidissima sotto, deve “scrocchiare”.

Ma non solo, Marco guarda avanti e con lungimiranza e coraggio si muove secondo le esigenze del mercato, sperimentando nuovi sapori e allargando l’offerta, non solo bakery, ma anche gastronomia e pasticceria.

Marco ama il pane e la focaccia, simbolo della sua città. Ama farli e, ci confessa, anche mangiarli: «Se assaggio la focaccia me ne mangio mezzo chilo; il pane che porto a casa è quello secco, per non farmi ingolosire». Il suo viaggio nel mondo della panificazione è fatto di tre parole: autenticità, impegno, eccellenza. Oggi accetta la nuova sfida di docente con la voglia di non fermarsi mai e di tramandare il suo sapere a chi ancora è appassionato di arte bianca.

 

Di sé dice: «Nei miei prodotti metto tutto me stesso: un connubio di rigore e precisione con amore e passione».

 

I corsi con Marco Oberti:

Le vere focacce liguri: genovese e tipo Recco